martedì 27 dicembre 2011

Racconto natalizio

Sedetevi tranquilli a bere una bella tazza di te con dei dolcetti



Vi voglio raccontare una bella favola di Natale, una di quelle che si ascoltano alla luce calda dell'albero.


Il mio albero non è dei più classici, sinceramente non ha nemmeno le lucine , è un albero marinarizio più che natalizio, ma io non sono proprio la più classica dei folletti di Babbo Natale!!!
E' meglio che il racconto lo faccia uno de miei personaggi.


C'era una volta, qualche giorno fa , un laboratorio che per tutto il mese di dicembre si trasforma in una delle tante botteghe di Babbo Natale.
L'attività si fa febbrile, e tutto piomba nel caos, ogni tanto si confonde il cucinare con l'arte della ceramica, e nella scatola dei biscotti appaiono fome di terra!!!


I famosi pan di zenzero, ribattezzati gli zenzi mediterranei, sfoggiano i brillanti colori delle maioliche!!! Non è facile raccontare una favola natalizia da questo laboratorio così mediterraneo, e così caotico, qua ognuno fa come gli pare e il Natale è un pretesto per divertirsi a immaginare e far nascere personaggi nuovi!!!


Presepi pop prendono forma ed iniziano a popolare il laboratorio, la loro presenza rende tutto più allegro e gioioso!!!



Parenti e amici affollano il laboratorio e portano idee da realizzare negli ultimi giorni!!!
E' allora che il folletto ceramista diviene un feroce Grinch!!!
Per ritornare alla normalità ci vogliono due cose:
La fine delle feste!!!
Un vero peccato!!!
Meglio ancora un buon te con tutte le amiche!!!


Raddolcita da buoni dolcetti non di argilla, ma di burro,  farina e spezie, il folletto ritorna in laboratorio felice!!!
Inizia a realizzare belle tazze strane.
Le ciaramballe dai colori tenui, tazze sghembe per gente che ha voglia di ridere e scherzare e di vedere il mondo attrverso la bellezza dell'imperfezione!!!



Per chi invece ama il mare sempre e comunque e lo vuole vicino a se, le tazze marine fatte con il colore delle onde del mediterraneo!!!



Non possono mancare le belle palle per l'albero e il folletto ci si mette e le realizza



Bè che dire questo laboratorio non è dei più natalizi,ma se va bene a Babbo Natale noi chi siamo per dare un giudizio negativo!!!
Comunque non mi chiedete più di raccontare storie natalizie, io sono un personaggio della gioia di vivere decorato con le poseidonie!!!
Non ho niente di natalizio e non sono un buon affabulatore!!!

BUON NATALE BUONE FESTE 






martedì 13 dicembre 2011

COLLOQUIO SILENZIOSO

"Di notte, una casa tra cespuglio e albero
lasciava una finestra con un lume blando, e là, in una stanza invisibile
c'era un flautista che stava suonando."
H. Hesse


Nel silenzio rischiarato dalla luna aranciata, la musica come un filo d'oro si dipana, ci conduce nel silenzio notturno


un colloquio silenzioso fatto di sguardi e di pace, il colloquio che solo la profonda amicizia può donare.


Un equilibrio sottile che nasce nel silenzio lunare, nella musica melodiosa di un antico flauto, nell'armonia dell'ora tarda ,del giorno che oramai è già passato.



Un osservatore guarda curioso questo mondo rarefatto fatto di una materia, eppure così onirico e surreale a sua volta osservato da strane e immote figure.


Ieratiche .


Un ricciolo,un semplice particolare, riporta il tutto ad una dimensione reale!!!
Una piccola ed allegra banda di fiati, una music-box, riempie ogni spazio ed ogni pensiero di note gioiose, e la luce lunare scompare per lasciare spazio all'astro rumoroso di un nuovo mattino!!!


BUONGIORNO!!!







mercoledì 7 dicembre 2011

favola del vero finto raku

C'era una volta non molto tempo fa un luogo magico ed incantato, una dimensione del cuore e dell'anima, più che della realtà.



In questo luogo ho imparato come realizzare un vero finto Raku !!!
Mi sono nutrita del sapere di un grande maestro ed anche dei frutti succosi della natura!!!


Seguitemi lunga la via del vero finto Raku.
Lungo la bella via della ceramica cotta in riduzione nel carbone , nata nel Giappone feudale del 1500.
Nata per volere di un grande monaco, Sen Ryu, che cercava la pace attraverso l'arte del te, e del primo Raku che realizzo tazze per la cerimonia del te.
Molti secoli dopo un brillante ceramista faentino,Giovanni Cimatti , realizzò come fare la cottura a carbone con un metodo tutto suo che dava risultati simili alla tradizionale cottura nel forno a carbone!!!



La rete dell'arte ceramica non lascia scampo a chi cade nelle sue maglie!!!!
Come pesci caduti nella rete i ceramisti cercano sempre di scoprire e capire nuove tecniche e antichi metodi per realizzare pezzi sempre nuovi .
Il raku giapponese inizia a prendere forma dalla terra.






tazze realizzate con un chilo esatto di argilla. Tazze che devono contenere il pregiato te Matcha.
Il mondo in una tazza.



La decorazione con ossidi di metalli: ferro e rame.
Il ferro è la forza e il rame la mutevolezza.
Il fuoco e la mancanza di ossigeno compiranno l'incantesimo.



Dormono nel forno e domattina scopriremo come gli elementi hanno lavorato tra loro.




Eccole  le belle addormentate si risvegliano!!!
Aprire le scatole è una vera emozione!!!


Le belle tazze Raku sono servite!!!
La favola continua e la scoperta è incredibile!!!



Tutti sono felici , la favola bella ha ora il migliore dei lieti fini:
morale della favola tutti a tavola!!!


La schiacciata di Recco con il suo formaggio caldo e filante è una vera opera d'arte.
La favola continua lungo la via che porta al sapere alla fonte della continua scoperta.


Nascosta tra le piante del giardino mi bevo il mio te dalla tazza che alla fine ho realizzato e a tutti auguro un futuro dorato!!!


Mi ci mangio anche un dolcetto del sol levante e di nuovo a tutti auguro un futuro brillante!!!